Sulla G.U. n. 150 del 2020 è stato pubblicato il DPCM 22 aprile 2020, n. 51 Regolamento in materia di anticipo del TFS/TFR, in attuazione dell’articolo 23, comma 7, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26.
Il decreto, entrato in vigore il 30 giugno scorso, regolamenta i tempi e i modi con cui coloro che cessano dal servizio possono accedere all’anticipo del TFR/TFS.
Sono interessati dalla norma i dipendenti pubblici, compreso dunque il personale della Scuola, o degli Enti di Ricerca pubblici che sono andati o andranno in pensione con il calcolo di “Quota 100” o sulla base della Riforma Fornero.
L’importo massimo erogabile è 45 mila euro.
Per presentare l’istanza, sarà necessario inoltrare domanda all’INPS personalmente o tramite Patronato appositamente delgato.
L’INPS rilascerà entro 90 giorni la certificazione con la quale il richiedente potrà presentare alla banca prescelta la domanda di erogazione dell’intero importo sul proprio conto corrente. L’anticipazione della banca si configura come un finanziamento che verrà estinto dall’INPS o da altro Ente erogatore al momento della maturazione del diritto al TFR/TFS.
Chi ottiene il finanziamento può successivamente presentare domanda di estinzione totale o parziale dell’anticipo TFS/TFR alla banca, con oneri a proprio carico.
Per tutte le informazioni è disponibile un sito web, contenente tutta la modulistica e l’elenco degli enti erogatori e soprattutto degli istituti di credito, la cui adesione fa capo alla stessa Abi.
Con un recente messaggio l’INPS ha illustrato le modalità operative per la presentazione della domanda, sia nel caso in cui il cittadino provveda direttamente sia nell’eventualità in cui l’invio dell’istanza avvenga tramite l’intermediazione dei patronati.
MESSAGGIO INPS 4315 DEL 17 NOVEMBRE 2020
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…