Nella mattina de 20 gennaio si è aperta Londra Excel, la 32esima edizione di Bet, la più importante fiera a lì lo mondiale sulle tecnologie didattiche.
Per chi si interessa di didattica digitale, nuove tecnologie, nuovi scenari della scuola e della formazione Londra Excel rappresenta un evento imperdibile.
Ha aperto il prof. Sugata Mitra della Newcastle University disegnando un futuro decisamente modificato dalla rivoluzione tecnologica in atto. I classici imparare a leggere, scrivere e far di conto sono sostituiti da comprendere, comunicare, computare (nel senso del pensiero computazionale). La memoria non serve più, venendo sostituita dai device sempre accessibili e in rete. Occorre poi riprogettare e ridefinire la stessa struttura ed i tempi della scuola diminuendo la sua durata iniziale pensando ad una riprogrammazione dei rientri in formazione lungo l’arco di tutta la vita.
Gli ha fatto eco Anthony Salcito, vice presidente Microsoft e responsabile mondiale del settore educational, evidenziando le cinque skills – competenze chiave del futuro.
Anche qui torna la lettera C:
Comunicazione
Collaborazione
Creatività
Critical thinking
Computational thinking
Oltre agli interventi dei massimi esperti, Bett è occasione per tentare di leggere le tendenze sia pedagogiche che tecnologiche nel mondo digitale in continua trasformazione e mutazione.
Ad esempio particolare interesse viene questo anno dedicato alla differenza di genere nel settore delle scienze, della matematica e della fisica e del perché questo sia un mondo ancora per lo più maschile.