Si preannunciano grandi novità per l’apprendimento dei non udenti: un ricercatore dell’Università Kth di Stoccolma, Jonas Beskow, ha sviluppato una tecnologia che consente ai sordi di "vedere" su video le conversazioni telefoniche o radiofoniche. Attraverso l’analisi sonora delle conversazioni, ottenuta per mezzo di un sofisticato sistema computerizzato, il ricercatore ha creato un’animazione che rappresenta un volto parlante da cui è possibile, per il non udente, leggere con estrema facilità il movimento delle labbra.
La novità di questo prototipo è data dalla grande velocità del processo (meno di 200 millisecondi) che permette una ricostruzione dell’immagine sul video in tempo praticamente reale. Inoltre il software programmato non ha bisogno di "ascoltare" l’intera parola perché sarebbero sufficienti i fonemi che, analizzati nel contesto del discorso, rendono inutile l’interpretazione da parte di un dizionario.
Si prevede che la tecnologia possa condurre verso la creazione di nuovi dispositivi (da collegare a pc, a telefoni fissi e portatili o alla radio), molto utili sia nel campo professionale che formativo o più in generale dell’apprendimento per sordi: non si escludo, però, che possa essere utilizzato anche nel vasto campo dell’Information and Communication Technology.
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