Dopo che il Governo ha ottenuto, con il contributo determinante dei senatori a vita, la terza fiducia (quella relativa all’ultima parte della manovra), l’Aula di Palazzo Madama approva la legge finanziaria per il 2008 con 162 voti favorevoli (153 sono stati i contrari). Subito dopo è stato votato e approvato anche il disegno di legge di bilancio (con 163 favorevoli e 154 contrari).
Già ieri, 20 dicembre, erano stati approvati con voto di fiducia gli altri due maxi-emendamenti predisposti dal Governo (una manovra composta da 213 articoli e 1.192 commi, infatti, risultava eccessivamente complessa).
Ricordiamo che i tre maxi-emendamenti erano stati sottoposti al voto di fiducia della Camera lo scorso fine settimana, come segnalato in un precedente articolo in cui si fa cenno ad alcuni contenuti della legge finanziaria che riguardano la scuola.