Per approvare il PTOF ci sarà tempo anche dopo il 31 ottobre: lo hanno chiarito nella giornata del 16 ottobre i tecnici del Ministero nel corso di un incontro con i sindacati.
La scadenza del 31 ottobre è stata spostata alla data di apertura delle iscrizioni che probabilmente coinciderà quest’anno con l’inizio della pausa natalizia.
In pratica il Miur ha ribadito che la data del 31 ottobre rappresenta un termine ordinatorio e non perentorio: se così non fosse neppure una nota ministeriale potrebbe bastare per cambiare la scadenza.
E’ stato così di fatto accolta (o avallata) la tesi dell’Anp che nelle settimane scorse aveva anche polemizzato con l’Andis (Associazione nazionale dirigenti scolastici) che al contrario chiedeva che il Ministero autorizzasse le scuole con una apposita circolare.
Per facilitare la predisposizione del documento, all’interno del portale SIDI sarò disponibile anche una apposita applicazione in cui i dati di ogni singola scuola risulteranno già precaricati.
L’apertura della piattaforma è prevista per il 17 ottobre 2018, ma il Miur ha già chiarito che le scuole non saranno obbligate ad utilizzarla potendo continuare a redigere il PTOF come hanno sempre fatto finora.
Sono ovviamente confermate le regole in vigore: il PTOF deve essere predisposto dal collegio dei docenti sulla base delle linee di indirizzo definite dal dirigente scolastico.
L’approvazione del documento è invece competenza del consiglio di istituto che deve anche verificarne la compatibilità con le risorse finanziarie fissate dal Programma Annuale.