Home Attualità Aprite la pace: iniziative a favore della pace in decine di scuole...

Aprite la pace: iniziative a favore della pace in decine di scuole romane il prossimo 24 maggio

CONDIVIDI

Breaking News

April 02, 2025

  • Riconoscimento anno 2013, ecco cosa è emerso oggi dalla Cassazione: il MIM a sorpresa non si è presentato 
  • Quota gita scolastica pagata qualche ora in ritardo, bimba esclusa. La ds alla madre: “Può accompagnarla in auto”, lei non ci sta 
  • Vacanze di Pasqua, torna il “Sicilia Express”: treno low cost per studenti e lavoratori fuori sede 
  • Stop ai cellulari a scuola fino alla terza media, anche in gita o a ricreazione: accade in Austria 

Il Coordinamento per l’Educazione alla Pace che raccoglie un buon numero di scuole del primo ciclo di Roma ha in programma per il prossimo 24 maggio la manifestazione cittadina Apriti Pace.

Il Coordinamento è nato in risposta all’appello per il “cessate il fuoco” lanciato lo scorso novembre dall’I.C. Simonetta Salacone di Roma. Questo movimento ha continuato a crescere, riunendo periodicamente insegnanti, famiglie, comitati e associazioni solidali che fanno parte delle comunità educanti nei diversi territori.
Ospitati dall’I.C. Via dei Sesami e in collegamento con altre realtà in tutta Italia, questi incontri hanno rafforzato il legame tra scuole e comunità locali, diffondendo un messaggio di pace e solidarietà.

Il Municipio V di Roma, che comprende numerose scuole coinvolte nel coordinamento, si è unito agli sforzi del movimento. Successivamente, anche l’Assessorato alle politiche Scolastiche della città di Roma ha preso parte attivamente, impegnandosi a diffondere un messaggio capillare a tutti gli istituti scolastici della città per promuovere la partecipazione alla giornata del 24 maggio. L’obiettivo del coordinamento è quello di risvegliare nelle scuole e nei territori il discorso urgente del ritorno alla civiltà.

Il contesto in cui stiamo operando – spiegano i responsabili del Coordinamento – è caratterizzato da un incredibile spettacolo quotidiano di violenza e antieducazione, con decine di migliaia di morti, molti dei quali bambini. In questo scenario, il coordinamento crede che l’unica via per il ritorno alla civiltà sia rivedere l’equazione che attualmente impoverisce la scuola pubblica e altri servizi essenziali per finanziare l’industria delle armi.

In risposta alla necessità di non rimanere in silenzio e di portare il discorso di pace nelle scuole, è stato attivato un percorso collettivo e ramificato. Iniziative di scambio, informazione e dialogo all’interno delle classi si sono diffuse in diversi quartieri.

Il culmine di questa prima fase di impegno sarà venerdì 24 maggio, quando numerose scuole si riapproprieranno dello spazio pubblico durante l’orario scolastico. Coinvolgendo in diverse forme i quartieri, queste iniziative daranno voce al comune messaggio “APRITI PACE”.

Nelle diverse scuole che aderiscono al Coordinamento (tra le altre gli IC Simonetta Salacone, Daniele Manin e Pablo Neruda e gli IC di Via dei Sesami, di Via Laparelli, di Via Salvatore Pincherle, di Piazza Sauli, di via Padre Semeria e di via delle Carine) saranno allestiti laboratori musicali, di lettura e di animazione teatrale).
Su tutte le scuole sventoleranno le bandiere della pace.

La giornata – concludono gli organizzatori – sarà un momento di grande importanza, un segno tangibile di come l’educazione possa e debba essere un baluardo di pace e umanità.