Aprono in sei università italiane le iscrizioni alle prime facoltà in lingua inglese, da medicina a ingegneria. Lo ha spiegato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, a margine della presentazione del master in Istituzioni e Politiche spaziali presso la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi).
«È necessaria una maggiore apertura internazionale – ha affermato Profumo – anche nel settore dell’istruzione, e proprio in questa prospettiva abbiamo attivato dei test per facoltà in lingua inglese».
Sono state infatti aperte da tre giorni le iscrizioni in sei università italiane per le prime facoltà, in vari ambiti da medicina a ingegneria, interamente in lingua. Le iscrizioni, che hanno registrato già 700 candidati, proseguiranno fino a fine marzo.
Secondo il ministro, è necessario aprire di più il mondo dell’istruzione agli studenti stranieri, così come il mercato del lavoro ha bisogno di un respiro internazionale. «Per migliorare la nostra competitività – ha proseguito il ministro – è necessario interiorizzare maggiormente l’appartenenza all’Europa. Gli studenti stranieri nelle nostre università sono appena il 2.5%, un dato troppo basso che dobbiamo assolutamente aumentare».
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