In principio erano i floppy-disk, poi le chiavette USB, poi ancora gli hard-disk esterni, adesso è in voga l’archiviazione online dei documenti. Uno strumento utile per tutte le categorie professionali anche per quella dei docenti.
Sono sei i principali attori nel servizio di archiviazione online: Apple iCloud, Google Drive, Microsoft OneDrive, Amazon Cloud Drive, Dropbox e MEGA. Tutti e sei hanno una versione gratuita e a pagamento.
Per esempio MEGA offre ben 50 GB di spazio, Google Drive e Microsoft OneDrive entrambi 15 GB di spazio; Dropbox solo 2 GB ma è possibile aumentarlo; Amazon si appoggia su formule dipendenti dai suoi servizi e così via. Molto dipende, ovviamente, dalle abitudini degli utenti.
APPLE ICLOUD – Se disponi solo di dispositivi Apple come Iphone, Ipad o Macbook, il servizio Icloud è sicuamente quello più interessante. Ti permette la sincronizzazione di mail, contatti, note, promemoria, file caricati online, Trova il mio iPhone, iPad o Mac, il Backup, i preferiti e il portachiavi via Safari, la condivisione delle foto e Apple Music, la condivisione in famiglia, e la compatibilità con i file di iCloud Drive o con Pages, Numbers e Keynote. iCloud offre di base 5 GB di spazio gratuito e i file multimediali (libri, film, musica, applicazioni) scaricati ed in streaming non ti toglieranno spazio. iCloud è compatibile anche per Windows. Per quanto riguarda le tariffe a pagamento abbiamo diverse tipologie: 50 GB a meno di un euro al mese, 1 TB a 9,99 al mese.
GOOGLE DRIVE – L’acerrimo nemico di iCloud Drive. Consente un rapido accesso sia via browser che via OS X o Windows, dispone di una app per Android ed iOS e include anche la suite da ufficio online di Google, oltre ad essere integrato con Gmail e Google Photos. Google Drive offre di base 15 GB di spazio gratuito. Questo spazio viene suddiviso fra Google Drive, Gmail e Google Foto. Compatibili con tutti i sistemi operativi e browser, propone anche tariffe a pagamento vantaggiose: 100 GB a 1,99 dollari al mese, 10 TB a 9,99 dollari al mese.
MICROSOFT ONE DRIVE – Anche Microsoft è entrato nel campo dell’archiviazione dei dati online. Offre una versione di 15 GB di spazio gratuito e con 7 euro ti dà un 1 TB di spazio: incluso nel prezzo c’è anche la suite Office 365, utile per chi lavora con Word, Excel e Power Point. Anche per OneDrive c’è una ampia compatibilità con sistemi operativi e browser.
AMAZON CLOUD DRIVE – Non solo vendita di libri online, Amazon sta diversificando il suo business ed è entrata nel segmento dell’archiviazione dei dati. Lo farà, però, in un modo molto singolare con due singole opzioni a pagamento. Non c’è, infatti, una versione gratuita: il primo è un abbonamento da 11,99 dollari all’anno per un numero illimitato di foto, il secondo è quasi 60 dollari che permette di avere uno spazio totalmente illimitato per qualunque tipo di file.
DROPBOX – Il più famoso e anche il più consolidato tra i sistemi. Non consente solo l’archiviazione e la sincronizzazione dei file, ma anche altre opzione per la condivisione. Offre solo 2 GB di spazio gratuito che possono essere aumentati. Il sistema offre un solo piano a pagamento che al prezzo di 9,99 euro al mese di consente di avere 1 TB aggiuntivo. Per chi ha esigenze diverse c’è un piano business da 12 euro mensili a persona. Dropbox è disponibile per tutte le piattaforme (iOS, Windows, Linux, Windows Phone, Blackberry, Android e Mac)
MEGA – Tra i servizi di archiviazione online forse il meno conosciuto è MEGA. Il cloud permette di avere a disposizione 50 GB di spazio gratuito sul web, il sistema si presenta come multipiattaforma, disponibile per diversi sistemi operativi e applicazioni per smartphone, sia per sistemi IOS che per Android. Disponibile anche una versione a pagamento con maggiore spazio a disposizione.
FONTE Macitynet.it
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