MR Digital è un’azienda che propone prodotti e servizi alle scuole e che è stata presente a Didacta Italia 2024 con il proprio stand. La Tecnica della Scuola ha intervistato la responsabile marketing Federica Gambel:
“Abbiamo avuto il piacere di servire il 10% delle scuole italiane (circa 800) in questa prima fase del PNRR. Abbiamo venduto dagli arredi degli ambienti di apprendimento fino ai device (computer, tablet, monitor interattivi) ma anche tutto quello che ha creato nuovi laboratori e ambienti che ci sono nelle scuole (la parte della robotica, dello Stem, del coding, laboratori scientifici, microscopi), tutta una serie di attrezzature”.
“Nel momento in cui le scuole si sono affidate a noi per acquistare questa tecnologia, possiamo affermare che questo è l’anno per aprire queste scatole che sono arrivate sulle scrivanie degli insegnanti. È il momento giusto con i decreti ministeriali 65 e 66 per offrire formazione, abbiamo un grande team di formatori su tutto il territorio italiano che offrono formazione non solo sullo specifico prodotto ma su tutta la parte metodologica e didattica. Una formazione anche a distanza, a seconda delle esigenze delle scuole. Quello che ci piace fare è una formazione personalizzata”.
“Ad esempio come un robot può essere inserito in un momento didattico? Quali competenze mi può aiutare a sviluppare? Come posso organizzare la classe per utilizzare questo robot? Quali discipline mi aiuta a coprire? Tutto quello che va oltre lo strumento è fondamentale ma non è solo strumento”.
“Abbiamo una piattaforma che si chiama Brickslab che nasce apposta per la gestione dei contenuti in classe, abbiamo circa il 75% degli editori presenti. Tramite Brickslab rivendiamo Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport. Il contenuto è fondamentale e non può essere dimenticato. Dalla Divina Commedia presentata in 3D all’attualità attraverso una piattaforma che viene data in gestione alle scuole, ai docenti”.
“L’intelligenza artificiale la stiamo usando già in questo momento, ci appoggiamo ai nostri partner come Google e Microsoft. L’intelligenza artificiale, generativa o meno, deve essere a supporto dei docenti per le loro lezioni e anche nel nostro Brickslab stiamo integrando l’intelligenza artificiale in modo che lo sia. Anche con la Carta del docente è possibile, per gli insegnanti, collaborare con noi”.