Un gesto istintivo e coraggioso ha trasformato una normale mattinata scolastica in un salvataggio eroico. Quando il suo cellulare ha segnalato un’emergenza, uno studente 18enne di un istituto superiore di Modena, indirizzo biologico, non ha esitato un attimo. Un alert indicava una persona in arresto cardiaco a 200 metri di distanza e il giovane, volontario dell’Avap (Associazione Volontari Assistenza Pubblica), ha agito immediatamente. Lo riporta Il Resto del Carlino.
Erano le 9.50 del mattino, pochi minuti prima della ricreazione. Lo studente e una sua compagna, volontaria della Croce Blu di Modena, hanno ricevuto l’allarme tramite il progetto ‘DAE RespondER’. Questo progetto, collegato al 118 Emilia Romagna, mira a promuovere l’uso dei defibrillatori semiautomatici per fronteggiare arresti cardiaci improvvisi. “Io e la mia compagna siamo corsi giù a prendere il defibrillatore in dotazione alla scuola – racconta il ragazzo – e ci siamo diretti al bar dove si trovava la persona in difficoltà.”
Accettando l’intervento, i due studenti si sono subito messi in contatto con la centrale operativa del 118, che ha fornito loro la mappa della postazione e il coordinamento necessario. Contemporaneamente, i mezzi di soccorso sono stati allertati.
Al loro arrivo, i ragazzi hanno trovato un uomo sulla settantina in arresto cardiaco, con un altro cliente del bar che praticava il massaggio cardiaco. “La mia compagna di classe ha iniziato un primo ciclo di massaggio, mentre io ho acceso il defibrillatore e attaccato le piastre,” prosegue lo studente. Fortunatamente, il defibrillatore ha indicato che la scarica non era necessaria, poiché l’uomo si era ripreso. I ragazzi hanno quindi controllato il polso dell’uomo e lo hanno messo in posizione di sicurezza.
Quando l’ambulanza e l’auto medica sono giunte sul posto, i sanitari hanno estratto dalla gola dell’uomo un grosso pezzo di cibo, apparentemente gnocco fritto. Anche uno studente di infermieristica, che aveva ricevuto lo stesso alert, è arrivato sul luogo.
“Non ci sentiamo eroi,” afferma il giovane di Formigine. “Quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, nel migliore dei modi e sicuramente è una sensazione bellissima fare il proprio dovere e vedere che la persona prima in arresto cardiaco si riprende sotto i tuoi occhi.”
Il presidente dell’Avap di Formigine, Luca Ruggeri, ha espresso grande soddisfazione per l’azione del giovane volontario: “E’ per noi un grande orgoglio che un nostro volontario, e così giovane, si sia attivato e abbia contribuito a salvare la vita di una persona.” Lo studente, volontario da quasi due anni, ha concluso dicendo: “Ho sempre pensato che il mio primo intervento sarebbe avvenuto durante un turno, in divisa, non certo mentre ero a scuola.”
Questa storia dimostra come la prontezza e la preparazione possano fare la differenza in situazioni di emergenza, trasformando una normale giornata scolastica in un salvataggio che ha restituito la vita a una persona.
Vale la pena ricordare che nel 2021 l’Italia si è dotata di una legge, tra le più avanzate in Europa, che disciplina i principali aspetti della rianimazione: dall’obbligo della presenza di defibrillatori in ambienti pubblici e di formazione. I numeri sono indicativi, purtroppo: ogni anno in Europa si registrano circa 400 mila arresti cardiaci, 60 mila casi in 365 giorni solo in Italia, in media oltre 160 al giorno.
Solo nel 58% dei casi improvvisi, chi assiste la persona colpita da arresto cardiaco interviene con le manovre salvavita, come il massaggio cardiaco e le ventilazioni, e in una percentuale ancora più esigua – solo nel 28% dei casi – con il defibrillatore. Quello che in tanti vorrebbero in tutte le scuole.
Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…
Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…
Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…
Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…