Come già anticipato con messaggio n. 43 del 18 maggio, il Mef comunica con nuovo messaggio n. 27 del 21 maggio che sulla rata giugno 2015 è stata effettuata la lavorazione centralizzata inerente lo sblocco del beneficio economico del personale ATA del comparto Scuola, a decorrere da gennaio 2015.
L’intervento ha riguardato esclusivamente il personale che, nel sistema NoiPA, era stato beneficiario dell’attribuzione, con decorrenza dal 1° settembre 2011 e fino al 31 agosto 2014, dell’una-tantum riconosciuta dal CCNL Scuola 7 agosto 2014.
Per tale personale, il sistema NoiPA ha dunque operato il ripristino, dal 1° gennaio 2015, della prima e seconda posizione economica corrispondente all’una tantum percepita.
Il ripristino – precisa il Mef – non ha interessato eventuali periodi di servizio prestato a tempo determinato o periodi di vigenza dell’assegno di indennità di funzione (codice assegno 622).
È stato inoltre escluso dall’elaborazione il personale per cui era presente una non corretta sovrapposizione tra l’assegno 386- Valorizzazione professionale ATA e l’assegno 476 – Una tantum ATA CCNL 2014. Gli scarti sono stati segnalati agli Uffici competenti.
Per quanto riguarda invece gli arretrati spettanti, questi sono stati corrisposti al personale con l’emissione urgente di martedì 19 maggio, la cui esigibilità sarà entro la fine del mese. Gli importi di arretrati sono identificabili con i seguenti codici:
- 4N1 – ARRETRATO BENEFICIO ATA L.190/2014 AC
- 4N2 – ARRETRATO BENEFICIO ATA L.190/2014 AP