Buongiorno,
sono docente della scuola secondaria di primo grado da ventuno anni, stamattina ho avuto la spiacevole sorpresa di vedere l’importo degli arretrati che mi sono dovuti.
Contrariamente alle tabelle che circolavano in rete provenienti da siti che consideravo autorevoli (non mi riferisco a voi) la cifra corrisposta è decisamente inferiore alle attese.
Voglio evidenziare la superficialità di chi dovrebbe rappresentarci e di chi ha preparato queste tabelle.
In secondo luogo trovo ridicolo che i sindacati esaltino la firma del nuovo contratto come se fosse una grande conquista, tenendo conto del fatto che gli aumenti saranno in media di circa 50 euro netti.
Il nostro lavoro non viene valorizzato: la maggior parte dei soldi stanziati viene spesa per progetti spesso discutibili trascurando la didattica in classe, anche quella più innovativa.
Cambierà mai davvero la scuola italiana?
Assunta Sanapo
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