Attualità

Arriva il badge identificativo per gli studenti: dirà subito chi è presente

La presenza a scuola dei docenti non è di norma soggetta a controlli stretti: i continui riempimenti dei registri e il riscontro effettivo del lavoro, attraverso gli alunni, valgono già come verifiche continue. Però, non mancano le realtà scolastiche dove si cerca di introdurre il classico badge. Anche per gli studenti.

Al Russell si ‘striscerà’ la scheda.

È questo il caso del liceo Classico Statale Bertrand Russell di Roma, collocato a Ponte lungo, dove a breve gli studenti utilizzeranno il badge identificativo, anche se non dovranno ancora ‘strisciare’ la scheda.

Badge e sistemi elettronici hanno lo scopo di monitorare l’effettiva presenza a scuola dei ragazzi e per controllare, anche in termini di sicurezza rispetto al Covid, la loro effettiva identità, scrive l’Ansa.

Come il Liceo paritario Pio IX, che dallo scorso anno, attraverso una colonna, permette di collegare le informazioni del singolo ragazzo con il registro elettronico: accostando il badge, il sistema riporta assenze e presenze.

Rusconi: utile anche ai genitori

“Il genitore in tempo reale può’ vedere se il figlio è a scuola o non lo è – spiega il coordinatore delle attività educative e didattiche del Liceo, Mario Rusconi – ed è pure accaduto che qualcuno dei ragazzi si è dimenticato di strisciare il badge e i genitori hanno chiamato credendo il figlio fosse assente”.

“Sono strumentazioni utili che molte scuole hanno potuto acquistare grazie ai soldi”, alcunde decine di migliaia di fondi, “arrivati anche per l’emergenza Covid – spiega Rusconi – speriamo possano essere rivitalizzate per conoscere con facilità se ci sono classi interamente vaccinate. Non possiamo infatti chiedere chi ha fatto o non ha fatto il vaccino, diverso è se queste informazioni vengono caricate su una piattaforma telematica, come avviene per il personale scolastico”.

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024