Il 26 settembre è in programma la Notte europea dei ricercatori, la manifestazione che invaderà più di 300 città europee e non solo: in programma ci sono eventi e spettacoli, che permetteranno di incontrare i ricercatori e riscoprire cosa fanno concretamente per la società in modo interattivo e appassionante. Una grande festa senza confini, per celebrare la scienza e i suoi ‘cervelli’ migliori.
Giunta alla sua IX edizione, l’iniziativa promossa dalla Commissione europea permetterà ai visitatori di cimentarsi in una miriade di attività, dalla simulazione di volo in un razzo per la Luna a Roma fino alla soluzione di un omicidio come esperti della polizia scientifica a Bucarest. Il programma prevede anche visite guidate nei laboratori di solito chiusi al pubblico, esperimenti, collegamenti internazionali tra diversi eventi europei, flashmob, quiz e concorsi.
”Se l’Europa desidera mantenere la sua reputazione di eccellenza e conseguire l’obiettivo di investire il 3% del Pil dell’Ue in ricerca e sviluppo – afferma Androulla Vassiliou, Commissaria europea responsabile per l’Istruzione – allora bisogna formare un ulteriore milione di ricercatori. La Notte europea dei ricercatori è un evento unico per promuovere le carriere nel campo della ricerca”. ”Scienza e società sono due dimensioni che si integrano”, spiega il Ministro per l’Istruzione e la Ricerca Stefania Giannini in occasione del lancio della maratona tv che Rai Scuola dedica a questa notte bianca. ”Se un giovane vuole fare il ricercatore – aggiunge – deve trovare condizioni migliori di quelle che spesso il nostro Paese è in grado di offrire, ma soprattutto deve avere come stimolo la consapevolezza che facendo ricerca darà uno straordinario contributo al miglioramento della società”.
Il 26 settembre, l’Italia sarà tra i Paesi più attivi nelle celebrazioni, con più di 300 iniziative che coinvolgeranno decine di istituti di ricerca, università e musei in 23 città. A Milano l’appuntamento è con MEETmeTONIGHT, con oltre 150 ricercatori impegnati in 48 laboratori interattivi per parlare di ambiente, benessere, nutrizione e salute. A Perugia, Ancona e L’Aquila, laboratori aperti e spettacoli grazie al progetto Sharper con 60 ricercatori in prima linea. Notte speciale anche per l’Agenzia spaziale europea (Esa), che festeggerà i suoi 50 anni aprendo le porte del centro Esa-Esrin di Frascati: ospite dell’evento sarà l’astronauta Paolo Nespoli. Per l’occasione sarà possibile assaggiare e acquistare il cibo ‘spaziale’ che Samantha Cristoforetti porterà nella missione Futura.
Numerosi anche i laboratori organizzati dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), che aprirà le porte di molti suoi istituti in tutta Italia. Il Luna Park della Scienza di Italia in Miniatura sarà invece protagonista in piazza a Bologna, con un laboratorio di fisica per bambini. Per gli appassionati di terremoti e vulcani, invece, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) organizzerà eventi a Roma, Catania, Pisa, Milano, Bologna, Arezzo, L’Aquila e Porto Venere.