L’esame di maturità cambia ancora. E non solo perché nell’anno scolastico 2014/2015 entrerà a regime la riforma Gelmini, con l’approdo al quinto anno della scuola secondaria di secondo grado di nuovi programmi e discipline. Per l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo sono in serbo novità ulteriori.
A dirlo è stato il ministro Stefania Giannini in un’intervista al Sole 24 Ore, in pubblicazione il 9 settembre. Il ministro spiega che modifiche riguarderanno anche la prima prova: “il saggio breve diventerà centrale”, dice Giannini. I particolari della nuova maturità, però, non vengono ancora svelati.
Il responsabile del Miur ha colto l’occasione per fare pure il punto della situazione sull’avvio del nuovo anno scolastico. E sulle linee guida di riforma presentate dal Governo lo scorso 3 settembre. Giannini ha parlato, in particolare, dell’importanza di introdurre nuovi parametri come valutazione e merito: “Stavolta ce la faremo a introdurli – ha detto il Ministro – perché abbiamo scelto di avviare una consultazione pubblica prima di emanare il provvedimento e perché li abbiamo collegati alla carriera dei docenti. Dopodiché – annuncia Giannini – toccherà alla ‘buona università’ e alla ‘buona ricerca'”.
Oggi è un giorno particolare, il giorno della natività del Signore, simbolo di rinascita, ma…
A Milano, grazie alla collaborazione tra Università di Padova e Fondazione Carolina e al contributo…
Ambienti di apprendimento inclusivi, come aule flessibili o digitali, promuovono partecipazione attiva e personalizzazione. Offrono…
La grammatica valenziale aiuta gli studenti a comprendere la struttura della frase tramite il nucleo…
Insegnare sul sostegno senza avere una specializzazione specifica può sembrare una sfida complessa, ma non…
Con l'approvazione alla Camera della Legge di Bilancio 2025, il sistema scolastico italiano si prepara…