Categorie: Generico

Arrivano gli aumenti al merito (ed è già protesta)

Sulla valorizzazione del merito, sembra che questa volta si farà sul serio.
Le intenzioni, almeno, ci sono.
L’annuncio è stato dato dal ministro Mariastella Gelmini nel corso dell‘incontro svoltosi il 18 novembre con i sindacati.
A breve verranno avviati due progetti distinti.
Il primo consentirà di effettuare la valutazione delle scuole e, trattandosi di una iniziativa sperimentale, riguarderà solamente le scuole medie delle province di Pisa e Siracusa.
Le scuole saranno valutate prendendo in considerazione non solo i risultati dei testi Invalsi ma anche una serie di indicatori (rapporto scuola-famiglia, rapporto scuola-territorio, gestione delle risorse, livelli di abbandono…) che saranno verificati da un team di osservatori esterni composto da un ispettore e da due esperti indipendenti che, al termine delle attività, proporranno una relazione complessiva. Al termine della rilevazione una Commissione tecnica regionale predisporrà una graduatoria finale.
Alle scuole che si collocheranno nella fascia più alta sarà assegnato un premio (fino ad un massimo di 70mila euro) da destinare al personale effettivamente impiegato nell’istituto durante il periodo di sperimentazione.
Un secondo progetto sperimentale sarà finalizzato a premiare i docenti migliori o, per usare le parole del comunicato ufficiale, “ad individuare metodi e criteri per premiare gli insegnanti che si distinguono per le capacità e la professionalità dimostrate”.
Questo progetto riguarderà i docenti delle scuole di Torino e Napoli.
La valutazione sarà affidata ad un “nucleo” di cui faranno parte il dirigente scolastico, due docenti eletti dal collegio dei docenti e dal presidente del consiglio di istituto in qualità di osservatore.
Il “nucleo” avrà il compito di valutare i docenti che hanno aderito volontariamente alla sperimentazione.
La valutazione sarà riferita al curriculum vitae e a un non meglio precisato “documento di valutazione”.
Il nucleo dovrà però tenere in considerazione anche i risultati di specifiche indagini realizzate per rilevare l’apprezzamento dei docenti da parte dei genitori e degli studenti.
Il progetto dovrebbe concludersi entro aprile/maggio 2011.
Il Ministro parla con entusiasmo del progetto: “E’ un giorno storico, finalmente si iniziano a valutare i professori e le scuole su base meritocratica”.
Adesso si attendono le reazioni di sindacati e movimenti. Certo è che avviare la sperimentazione della valutazione dei docenti a Torino e a Napoli, non sembra un’idea vincente: Torino è una delle raccoforti di CUB e Flc-Cgil che sicuramente ostacoleranno il progetto in tutti i modi (quando la partecipazione ai test Invalsi era facoltativa proprio a Torino si erano registrate le più basse percentuali di adesione); a Napoli è invece molto vivace il movimento dei precari che non staranno a guardare in silenzio: il CPS (Coordinamento precari scuola) cittadino, per esempio, sta predisponendo un modello di dichiarazione con cui i docenti potranno sottoscrivere una sorta di “obiezione di coscienza” rifiutando l’attribuzione di eventuali premi di produttività.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Autonomia differenziata con 20 scuole diverse, l’Italia si spacca? Al via raccolta firme pro referendum: strada lunga ma Conte e i sindacati ci credono

A un mese esatto dalla approvazione della Legge 86/24 sull’autonomia differenziata, il Governo, capitanato del…

19/07/2024

Campania: abolito l’obbligo del certificato medico per il rientro scuola dopo cinque giorni di malattia

Il Consiglio regionale della Campania ha eliminato l'obbligo del certificato medico per il rientro a…

19/07/2024

Tfa Sostegno, troppi posti vuoti per infanzia e primaria: la denuncia dell’università di Genova

Un problema crescente nella scuola dell’infanzia e primaria in Liguria: ci sono più posti disponibili…

19/07/2024

Abusi sessuali su minorenni online e in presenza: docente di religione condannato 12 anni

Un'ex professore di religione, ex diacono ed ex dipendente dell'Istituto per il sostentamento del clero,…

19/07/2024

Ingresso gratuito per docenti: Casa delle farfalle, Planetario e altri luoghi dell’Etna. Ecco come richiedere la teacher card

Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…

19/07/2024

Provincia di Trento, selezione di docenti per insegnare in Tirolo: candidature entro il 22 luglio 2024

La Provincia autonoma di Trento ha pubblicato un avviso di selezione di insegnanti da assegnare…

19/07/2024