Arrivano i primi diplomati contadini d’Italia

Si sono diplomati i primi 13 agricoltori d’Italia, giovani tra i 17 e i 20 anni, che hanno ottenuto il diploma di operaio agricolo frequentando il corso biennale e professionalizzante di San Casciano Val di Pesa (Firenze). Unica esperienza in Italia, la scuola propone ai ragazzi ‘drop out’ (studenti che hanno abbandonato o interrotto il percorso di studi) una nuova opportunità formativa e occupazionale.

Dei tredici iscritti che hanno superato l’esame, articolato su prove teoriche e pratiche valutate da una commissione esterna, sette hanno già un contratto di lavoro in tasca. I neo agricoltori promossi a pieni voti, animati da motivazioni forti e idee chiare sul ritorno dei giovani alla terra e alle tradizioni del mestiere in fattoria, lavorano infatti da alcuni giorni presso alcune aziende agricole del territorio. Sono le stesse realtà dove hanno messo a frutto le nozioni apprese in aula attraverso un corposo percorso di stage, come previsto dal corso biennale.

La scuola, promossa dalla rete dei Comuni del Chianti e sostenuta grazie ai contributi ministeriali e regionali, riparte per la terza edizione con una nuova stagione di passioni e vocazioni agricole, aperta ai ragazzi di tutta Italia.

 

{loadposition carta-docente}

 

La scuola, rivolta a ragazzi tra i 16 e i 18 anni non compiuti al momento dell’iscrizione, è attivata da Chiantiform in collaborazione con le agenzie formative specializzate Coop 21, Istituto Agrario di Firenze, Toscana Formazione, Apab e il contributo di ChiantiBanca. Le iscrizioni alla terza edizione del corso professionale, che prenderà il via a luglio, sono aperte. C’è tempo fino al 4 giugno per presentare la domanda di iscrizione contattando la sede di via della Libertà a San Casciano.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024