Politica scolastica

Ascani: “Basta didattica a distanza, sono aumentate le situazioni di diseguaglianza”

“C’è stata una “reazione straordinaria della comunità scolastica rispetto a una situazione di difficoltà senza precedenti, grazie alla flessibilità e capacità di mettersi in gioco che si è vista da parte dei docenti, degli studenti e delle famiglie”. Così Anna Ascani, vice ministra dell’ Istruzione, intervenendo ad una iniziativa della Cgil in diretta su Collettiva.it, parla della scuola durante il coronavirus.

Per Ascani dalla didattica è emerso che “le situazioni di fragilità e disuguaglianze sono più diffuse di quanto si pensasse e si raccontava. Abbiamo avuto modo di entrare nelle case degli studenti e abbiamo visto che cos’è un disagio familiare e sociale, in cui tanti di questi bambini e ragazzi sono inseriti”.

Quindi, “la scuola non può essere ridotta a didattica a distanza, perché uno dei ruoli importanti della scuola è anche quello di tirar via i ragazzi da un contesto di disagio e portarli in uno spazio in cui sia uguale agli altri, dove tutti hanno le stesse possibilità. Questa idea della scuola che possa fare da ascensore sociale non si può fare anche dalla migliore didattica a distanza al mondo, nessun docente può colmare questo gap che si calma solo il presenza. Ora bisogna costruire una ripartenza a settembre in cui si limiti al minimo o speriamo si annulli l’idea che si possa avere una didattica mista, soprattutto per i bambini nella infanzia e della primaria, ma anche nella secondaria. Non possiamo abbandonare a se stessi questi ragazzi”. 

LA SCUOLA CHE VERRÀ

LA TECNICA PER LA SCUOLA

Come fare didattica distanza: consigli e soluzioni

Andrea Carlino

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024