La viceministra dell’istruzione Anna Ascani (Pd) in una diretta su Facebook promette il suo impegno affinchè gli esami orali si svolgano in presenza: “Io spero si riesca a fare un esame orale in presenza: il mio impegno politico verrà profuso perché si riesca a ottenere questo obiettivo, perché si riesca a far sì che i ragazzi riescano a sedersi di fronte ai loro insegnanti. Non possiamo prescindere dalle indicazioni del Comitato tecnico scientifico, va garantita la sicurezza ma è importante assumersi tutto l’impegno perché l’orale della maturità possa farsi in presenza, vedremo nei prossimi giorni se sarà possibile portare fino in fondo questo impegno”.
E la fase organizativa?
Ma al di là dell’impegno della viceministra, c’ è pure il problema della sicurezza e delle attrezzature scolastiche, a parte le questioni relative all’organizzazione complessiva.