Il cronoprogramma del Ministero dell’Istruzione prevede che i risultati della mobilità annuale, utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, sono attesi entro la prima decade di agosto e non oltre il Ferragosto.
Per le utilizzazioni sul sostegno, ma anche per le assegnazioni provvisorie interprovinciali per coloro che, anche senza avere il titolo di specializzazione hanno almeno un anno di servizio sul sostegno, ci saranno 90 mila posti in deroga. Oltre a questi posti di sostegno ci saranno da attribuire i posti comuni di quei docenti che hanno avuto un comando, un distacco sindacale o che avendo assunto un nuovo ruolo nella scuola o altro ruolo, lasciano disponibile la loro sede di titolarità per l’anno scolastico 2021/2022.
Le operazioni finalizzate alla copertura dei posti di sostegno con personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, provvisto dell’apposito titolo di specializzazione, precedono le operazioni finalizzate alla copertura dei posti comuni. Ciò al fine di individuare tutti i posti disponibili per le operazioni di utilizzazione e quindi effettuando preliminarmente tutte le operazioni di sistemazione del personale titolare di sede; in particolare per massimizzare i posti disponibili, le utilizzazioni vengono effettuate privilegiando le operazioni che liberino posti per le fasi successive.
L’Utilizzazione e l’assegnazione provvisoria disposta dall’ufficio scolastico provinciale, sulla base dell’istanza prodotta dal docente, non può essere rifiutata.
Resta ferma la possibilità di presentazione di reclami, entro i 5 giorni successivi dalle disposizioni degli uffici scolastici provinciali, da parte dei singoli interessati avverso le
graduatorie e i provvedimenti adottati nei loro confronti. Per cui, nel caso un docente venisse assegnato ad una scuola piuttosto che un’altra rimasta vacante e richiesta prima in ordine di preferenza, può fare reclamo all’ufficio scolastico provinciale e chiedere la rettifica dell’assegnazione.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…