Categorie: Mobilità

Assegnazioni provvisorie, mercoledì 12 luglio protesta docenti a Montecitorio: #Nonsisvuotailsud

Il 12 luglio docenti in piazza a Montecitorio per chiedere il “rientro di tutti i docenti che la Buona Scuola ha dirottato e sparpagliato sul territorio nazionale”.

“Un disagio e un’emergenza soprattutto del Sud”, sostengono la associazioni Osservatorio Diritti Scuola, Comitato 8000 esiliati fase B, Nastrini Rossi, Coordinamento nazionale docenti fase C e Nastrini Liberi Uniti, organizzatrici dell’evento.
I due organismi, chiedono che la politica “si faccia carico di un problema che interessa non solo gli insegnanti del Mezzogiorno e la scuola, ma tutto il paese. Non si svuota il Sud! Vogliamo che il 12 sia l’inizio di un cammino da condurre tutti insieme perché si torni ad avere nella scuola pubblica pari dignità e uguaglianza tra i docenti che non potranno più realizzarsi fino a che le ingiustizie subite non verranno sanate”.

I motivi della manifestazione condivisi tra i comitati e i gruppi spontanei nati a seguito della Legge 107/15 sono diversi. I docenti chiedono un piano di rientro definitivo da realizzare entro la fine del prossimo anno scolastico per tutti i docenti assunti fuori dalla propria regione. La trasformazione di tutti i posti in organico di fatto, non stabili ma necessari alla scuola ogni anno – si legge nella nota –  e dei posti in deroga sul sostegno in posti di diritto, cioè stabili. 

 

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E ancora, tra le richieste c’è il superamento del doppio regime di titolarità su ambito /scuola a favore della titolarità su scuola per tutti e ritorno al sistema meritocratico del punteggio maturato; l’ abbassamento del numero alunni per classe e più tempo pieno al Sud; il ripristino compresenze, tempo scuola e materie soppresse dalla riforma Gelmini. Rispetto delle finalità e utilizzo didattico del potenziamento contro la pratica del “tappabuchismo”. 

Inoltre i comitati rivendicano il “diritto ad assegnazioni provvisorie ed utilizzazioni annuali con possibilità di indicare per il ricongiungimento più di una provincia in subordine  a quella di residenza, come avvenuto già lo scorso anno per gli idonei inseriti in graduatoria di merito”. Da segnalare che la presentazione delle istanze online per la scuola dell’infanzia e della primaria si è aperta lunedì 10 e si chiuderà il 20 luglio.

Ultimo punto della protesta del 12 luglio riguarda l’assistenza piena per tutti gli alunni disabili e bes. “Affinché venga garantito all’alunno disabile personale qualificato, la possibilità di nominare i docenti di ruolo sprovvisti di titolo di specializzazione e richiedenti assegnazione provvisoria, su posti di sostegno, solo dopo l’esaurimento di tutti i docenti specializzati che ne fanno richiesta (anche da altre province) e accantonamento del numero dei posti assegnabili in supplenza al personale precario specializzato”.

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Luca Protettì

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