Entro il mese di giugno ci sarà la possibilità di presentare istanza di assegnazione provvisoria provinciale e interprovinciale, per alcuni ci potrebbe essere l’opportunità di richiedere utilizzazione. Le preferenze esprimibili saranno di scuole, comuni e distretti, per le assegnazioni interprovinciali ci sarà l’opportunità di indicare anche l’intera provincia verso la quale si decide di fare assegnazione. Ricordiamo che l’assegnazione provvisoria può essere fatta su una sola provincia dove esistono i requisiti delle esigenze di famiglia o di salute.
Bisogna ricordare che ai sensi dell’art.7, comma 1, del prossimo CCNI utilizzazioni , che a quanto pare verrà integralmente confermato, i motivi di richiesta per l’assegnazione provvisoria dei docenti di ogni ordine e grado saranno:
Chi si trova in situazione di part time può presentare la domanda di assegnazione provvisoria per un numero ridotto di ore rispetto la cattedra intera. Bisogna specificare che è prevista la richiesta esplicita delle situazioni part time con il riferimento puntuale del numero di ore di insegnamento. Il docente ha diritto, riguardo le preferenze espresse, ad ottenere anche cattedre intere spezzate nel numero di ore di part time.
È utile ricordare che per la scuola secondaria di I e II grado, l’aspirante all’assegnazione provvisoria può esprimere al massimo 15 preferenze tra scuole, comuni, distretti e provincia. Per la scuola primaria e per l’infanzia si possono al massimo esprimere 20 preferenze tra scuole, comuni, distretti e provincia. Si ricorda che prima di esprimere comuni differenti da quello di ricongiungimento, sarà necessario esprimere in ordine di preferenza il comune in cui si dichiara la residenza del parente a cui si intende ricongiungersi.
In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…
In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…
Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…
Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…