Faccio riferimento all’articolo da me inviato e pubblicato in data 23/06, in cui avevo ipotizzato che il divieto di assegnazione provvisoria ai docenti privi di specializzazione sarebbe rimasto sulla carta.
http://www.tecnicadellascuola.it/archivio/item/30870-assegnazione-provvisorie-fine-della-farsa.html
Era una previsione fin troppo scontata.
Ancora una volta le regole solennemente dettate dal MIUR vengono ignorate con la massima noncuranza, coprendo di ridicolo la ministra Fedeli e i suoi collaboratori.
Il problema è che questi signori non si rendono conto che tutto avviene sulla pelle dei poveri disgraziati rimasti nelle graduatorie del precariato, i quali almeno coltivavano la speranza di poter lavorare sui tanti posti di sostegno che rimarranno scoperti.
Qualche diritto io credo che lo abbiano anche loro. Perché bisogna far rientrare a forza tutti quelli che hanno sottoscritto il piano assunzionale del 2015, quando ben sapevano di essere sottoposti al vincolo triennale?
Il tutto con il favore dei sindacati, schierati ovviamente con chi garantisce le loro entrate.
Un paese che non riesce a far rispettare le regole e calpesta i diritti dei più deboli non è altro che una Repubblica delle Banane.
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