Con il messaggio n. 111 del 13 gennaio scorso l’INPS ha comunicato l’adesione al nuovo sistema Re.Tes. (Reingegnerizzazione delle procedure di Tesoreria) della Banca d’Italia, relativo ai servizi della Tesoreria dello Stato in vigore dal 1° gennaio 2025 e ha comunicato le date di accredito dei pagamenti per il mese di gennaio 2025 dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico (AUU).
Con successivo messaggio 633 del 19 febbraio 2025 l’INPS ha comunicato le date di accredito dei pagamenti per i mesi da febbraio a giugno 2025.
I pagamenti dell’AUU relativi ai mesi da febbraio a giugno 2025 per le prestazioni in corso di godimento che non hanno subito variazioni sono accreditati a decorrere dal giorno 20 del mese.
Il pagamento della prima rata della prestazione avviene di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda. Nella stessa data viene accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito o a debito.
Per i destinatari di primo pagamento dell’AUU, è disponibile una video guida che illustra le tempistiche per il pagamento e i criteri per il calcolo dell’importo dell’AUU, comprese le eventuali maggiorazioni a cui i genitori possono avere diritto in base alla composizione del nucleo familiare.
Il servizio di video guida sarà prodotto, erogato e notificato ai destinatari non appena viene emessa la disposizione di pagamento della prima mensilità.
L’AUU viene erogato automaticamente anche nel 2025 a chi ne ha già beneficiato in passato. Se negli archivi dell’INPS la domanda risulta ancora in stato “accolta”, non è necessario presentare una nuova richiesta.
Affinché la domanda rimanga valida, essa non deve essere decaduta, revocata, rinunciata o respinta.
Per determinare l’importo dell’AUU in base all’ISEE aggiornato, è necessario presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il 2025. In assenza di un ISEE valido, l’assegno sarà erogato a partire da marzo 2025 con l’importo minimo previsto dalla normativa.
Se la DSU viene presentata entro il 30 giugno 2025, eventuali differenze sugli importi saranno ricalcolate retroattivamente da marzo, con pagamento degli arretrati.
Per semplificare la procedura, l’ISEE può essere ottenuto più rapidamente tramite il “Portale unico ISEE” o con la DSU precompilata, disponibile anche sull’APP “INPS Mobile”.
Il decreto legislativo n. 230/2021 prevede che l’AUU e le soglie ISEE siano adeguati annualmente in base all’aumento del costo della vita. Per il 2025, l’ISTAT ha calcolato un incremento dello 0,8%, e quindi gli importi e le maggiorazioni saranno adeguati di conseguenza, come indicato nell’Allegato n. 1 della circolare.
L’importo dell’AUU è calcolato considerando l’ISEE del nucleo familiare e rapportandolo alla scala di equivalenza, secondo la normativa vigente.
Oltre agli importi aggiornati, sono confermate alcune maggiorazioni specifiche:
L’adeguamento degli importi sarà applicato a partire da marzo 2025 per la mensilità di gennaio. L’AUU di febbraio 2025 sarà erogato con i nuovi valori indicati nell’Allegato n. 1 della circolare.
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