Piena condivisione delle iniziative di mobilitazione decise dalle confederazioni sulla legge di stabilità, così come della piattaforma unitaria varata dagli esecutivi nazionali delle cinque sigle firmatarie del contratto nella riunione svoltasi lunedì 28 ottobre. Si apre dunque per la Cisl Scuola una fase di impegno molto intenso, per iniziative territoriali che prepareranno la grande manifestazione unitaria del 30 novembre.
Nel documento conclusivo si lanciano due forti messaggi: andare al rinnovo contrattuale, nonostante vi sia piena coscienza delle difficoltà che il paese attraversa, perché anche il contratto può essere uno dei fattori su cui fondare una strategia di crescita di qualità per la scuola pubblica, leva decisiva per uscire dalla crisi; aprire una vera e propria costituente per la scuola, avviando da subito sul tema una fase di intenso e partecipato dialogo sociale
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