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Assistenti amministrativi: gli invisibili della scuola

Si è finalmente conclusa in data 14/7/2023 la lunga maratona che ha visto impegnati ARAN e Organizzazioni Sindacali per la sottoscrizione per il rinnovo del CCNL 2019/2021 Comparto Scuola.

Un contratto che non solo non porta alcun miglioramento qualitativo e quantitativo al profilo professionale dell’Assistente Amministrativo Comparto Scuola, ma svilisce e toglie dignità a un profilo che merita ben altra considerazione.

L’essere stati silenti e coscienziosi per troppo tempo, l’essersi addossati giorno dopo giorno carichi di lavoro sempre più pesanti e di sempre maggior responsabilità, l’aver accettato solo per senso di rispetto e di servizio nei confronti dell’utenza anche lavori che esulano dalla competenza del comparto di appartenenza, quali l’utilizzo della piattaforma “Passweb” dell’INPS, ha portato, come avevamo previsto, all’emarginazione e alla mancanza di valorizzazione di un profilo essenziale nelle segreterie scolastiche.

E si ha il coraggio di parlare di valorizzazione e formazione del personale previsti da questo contratto così come pure si parla di aumenti e miglioramenti economici.

Per quanto riguarda la valorizzazione per gli Assistenti amministrativi ancora una volta viene disattesa qualsiasi richiesta più volte avanzata come quella dell’attuazione di fatto del profilo professionale di Coordinatore Amministrativo che darebbe, come avviene già per altri settori della pubblica amministrazione, la possibilità per gli AA di avere un avanzamento di carriera. Il riconoscimento di quell’area C che in tutti gli altri comparti del pubblico impiego vede l’Assistente Amministrativo appartenente di diritto a tale area, lasciandolo così ingabbiato a tempo indefinito nell’area B di appartenenza.

Riguardo poi l’aspetto economico, ancora una volta gli aumenti previsti sono al di sotto della media europea.

E nel contempo si prende atto degli aumenti riservati ai capogruppo di Camera e Senato, di € 1.200,00 al mese a carico dei due rami del Parlamento.

Determinati e coscienti del valore e della dignità del proprio lavoro, gli Assistenti Amministrativi Scuola chiedono al Ministro on. Valditara un atto di indirizzo ad integrazione così come già avvenuto per la parte economica di questo contratto e già liquidata. Chiedono soprattutto un confronto diretto, nel più breve tempo possibile, per discutere di tutte le problematiche e criticità affrontate dagli Assistenti Amministrativi nell’esercizio quotidiano delle loro funzioni.

Gruppo Nazionale Assistenti Amministrativi Comparto Scuola

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