Le scuole che intendono ricevere un assistente di lingua proveniente da Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito e Spagna possono candidarsi, Il bando è infatti reperibile sulla pagina del Ministero dell’istruzione dedicata al Programma degli Assistenti di lingua straniera in Italia. Nella Circolare sono indicate le regole e i requisiti di partecipazione. Il numero dei posti di assistente di lingua straniera in Italia è determinato in base alle risorse finanziarie disponibili e alla concreta offerta di assistenti selezionati da ogni paese partner. Per l’anno scolastico 2021/2022, il contingente di assistenti previsto è pari a 165 unità, di cui 15 provenienti dall’Austria e 3 dal Belgio francofono, la Francia, con 78 assistenti è il paese europeo più presente, seguito dal Regno Unito con 34 candidati, l’Irlanda ne invierà 5 e 15 rispettivamente da Spagna e Germania.
Cosa fa l’assistente di lingua?
Quali sono i compiti dell’assistente di lingua? Si tratta di un giovane laureato o studente universitario che affiancherà il docente di lingua straniera (o di una disciplina non linguistica nel caso di lezioni secondo il metodo CLIL) per 12 ore settimanali, dal primo ottobre 2021, per un periodo di servizio variabile fra i 6 e gli 8 mesi. La presenza dell’assistente di lingua è una grande opportunità per le scuole che lo ospiteranno, potrà infatti contribuire a costruire un reale scambio culturale fra i diversi Paesi dell’Unione europea, a rafforzare l’atteggiamento positivo nei confronti del pluralismo culturale e a recuperare i tratti comuni della cultura europea.
Requisiti e termini di presentazione
Nella Circolare, all’art 3 si legge in particolare che gli istituti scolastici, saranno’individuati tenendo conto dei seguenti criteri: la presenza di collegamenti alla rete di trasporto pubblico; la prossimità delle scuole richiedenti a sedi universitarie; la possibilità di offrire servizi aggiuntivi all’assistente (alloggio, mensa, ecc..); la valorizzazione della lingua straniera nell’offerta formativa d’Istituto attraverso corsi extracurricolari o altre iniziative o progetti relativi alla lingua per la quale si richiede l’assistente (per es.: sperimentazione CLIL, scambi e gemellaggi, partenariati europei…). Allo scopo di consentire una maggiore diffusione dell’esperienza nell’intero sistema scolastico italiano, nella Circolare si richiede esplicitamente di non concentrare le assegnazioni in una specifica area urbana e di considerare prioritariamente le scuole che non abbiano beneficiato dell’assistente in anni recenti e per più anni consecutivamente. Gli Uffici Scolastici sono tenuti ad individuare le scuole entro il prossimo 22 marzo, e a loro volta gli istituti scolastici avranno poi una settimana di tempo per presentare la richiesta di assegnazione, che andrà formalizzata online sul link del MIUR ASSISTENTI STRANIERI IN ITALIA – Miur, entro il 30 marzo.
Come partecipare
Le scuole interessate a candidarsi devono contattare i relativi UU.SS.RR. per ricevere informazioni sulle modalità di selezione. Ogni scuola deve rivolgersi al proprio USR di riferimento e poi compilare la domanda di candidatura. La Circolare è reperibile sulla pagina del Ministero dell’Istruzione dedicata al Programma degli Assistenti di lingua straniera in Italia, in cui sono indicati nei dettagli le regole e i requisiti di partecipazione.
Per info, contattare: [email protected]