Nell’ambito del Programma di scambio di assistenti di lingua straniera, promosso dal Ministero dell’Istruzione, in attuazione dei protocolli esecutivi degli Accordi culturali tra l’Italia e Austria, Belgio, Francia, Regno Unito, Irlanda, Germania e Spagna, il MI offre ad alcune istituzioni scolastiche italiane l’opportunità di accogliere un assistente di lingua straniera (inglese, francese, spagnolo e tedesco) nel corso del prossimo anno scolastico 2022/2023.
Chi è l’assistente di lingua straniera
Si tratta di un giovane laureato, o studente universitario, con una conoscenza di base della lingua italiana, che viene selezionato nel paese europeo di provenienza per svolgere attività in classe, affiancando il docente di lingua e cultura straniera o di una disciplina non linguistica nel caso di lezioni CLIL per 12 ore settimanali nel corso di un periodo di tempo che può variare da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di 8 mesi.
Compensi
All’assistente di lingua straniera viene corrisposto unicamente un compenso mensile. Tale compenso, assimilabile ad una borsa di studio, ammonta a € 850 mensili e corrisponde al netto da erogare in favore degli assistenti di lingua straniera, in quanto non assoggettabile a ritenuta IRPEF e irrilevante ai fini della determinazione dell’imponibile IRAP.
Il compenso sarà completamente a carico del MI, che provvederà ad erogare il finanziamento direttamente alle scuole assegnatarie, in linea di massima in 2 soluzioni.
Scadenze
Gli UU.SS.RR. individueranno, entro il 21 marzo 2022, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado che accoglieranno l’assistente di lingua.
Il contingente di assistenti previsto è pari a 165 unità.