Scrivo la presente per segnalare e condividere con la comunità scolastica italiana il mio dissenso e disapprovazione verso le scelte del Governo attuale in merito al silenzio che vi è sul rinnovo del tanto “sperato” art. 59 per l’assunzione straordinaria dei docenti specializzati sul sostegno.
Strumento utilizzato negli ultimi 3 anni che ha permesso a molti docenti specializzati di avere il ruolo su sostegno, ed a molti studenti di avere docenti preparati in classe. Strumento, inoltre, che ha permesso l’immissione in ruolo di tanti specializzati esteri, i quali negli anni sono stati più volte “contestati“ per le differenze abissali a livello di conoscenze e competenze acquisite con i percorsi Tfa italiani.
Il paradosso e l’assurdo è ben evidente in quanto ad oggi non vi è la chiara e concreta possibilità ai docenti specializzati in Italia di poter partecipare ad una procedura straordinaria come l’art. 59, alla luce di una netta esigenza di docenti specializzati soprattutto nelle regioni del Nord Italia, oltre alla mancata continuità didattica causata dalla mancanza di tale rinnovo. A questo punto mi viene lecita la domanda: “la legge è uguale per tutti“? Una domanda che ad oggi non conoscere risposta.
Lettera firmata
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