Il Ministero dell’Istruzione passa alla fase operativa. Dopo i movimenti della scuola secondaria di secondo grado, iniziano a prendere forma i contingenti relativi alle immissioni in ruolo per i docenti nell’anno scolastico 2018/2019.
I numeri
Secondo quanto riporta Italia Oggi, ecco i numeri: 57.322 le immissioni in ruolo per i docenti, mentre 9.838 per gli Ata. Numeri che dovrebbero servire a coprire non solo i pensionamenti, ma anche un pezzo di posti vacanti e negli organici. Obiettivo del governo è quello di garantire un inizio di anno scolastico senza intoppi.
Come avverranno le immissioni in ruolo
Una volta pronti tutti i posti disponibili, si determineranno i contingenti provincia per provincia, classe di concorso e tipologia di posto.
I contingenti saranno pertanto inviati agli Uffici scolastici solo in seguito all’ok del MEF che autorizzerà le assunzioni.
Si attende pertanto tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto, il decreto interministeriale che regoli appunto il contingenti di docenti da assumere. A seguire le convocazioni degli Uffici Scolastici in cui verranno assegnate le cattedre disponibili.
Le immissioni in ruolo dovranno comunque concludersi entro il 31 agosto e i neo assunti, come chi ha appena ottenuto trasferimento, dovranno presentarsi nella scuola assegnata il 1° settembre.
Le assunzioni seguiranno la seguente procedura: 50% dalle GaE e 50% dalle graduatorie di merito 2016.
Ricordiamo che chi è stato immesso in ruolo sarà assegnato su sede definitiva e per convocazione sarà assegnato alla scuola dove andrà a stipulare un contratto di incarico triennale rinnovabile.
I posti disponibili dopo i trasferimenti
Dopo essere stati resi noti gli esiti della mobilità per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, per quella della primaria, per quella della scuola secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado, riproponiamo il quadro dei posti disponibili:
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO