Per l’intera durata della prossima Quaresima, gli studenti dell’Istituto Degasperi di Borgo diranno no a un utilizzo H24 del telefonino.
Una vera e propria astinenza da cellulare al fine di ragionare sulle nuove tecnologie e, nel contempo, tornare ad avere relazioni più autentiche, sane e genuine.
Questa azione di gruppo parte dal professore di religione.
Un progetto che ha trovato l’immediata adesione anche del parroco del paese.
A tal riguardo sulle pagine di un sito web locale si scrive: “Nello scorso mese di ottobre la scuola ha ospitato la mostra ‘Coltan insanguinato’ dei missionari comboniani. Quelle immagini hanno colpito tante persone e ci hanno fatto aprire gli occhi su una realtà drammatica che inconsapevolmente ci coinvolge tutti”.
Uno dei componenti dei telefonini, infatti, così come delle videocamere e dei videogiochi, è il conduttore coltan, una miscela più preziosa dei diamanti, la causa della guerra che dal 1998 ha ucciso più di 4 milioni di persone in Congo, paese dove viene estratto l’80% della produzione mondiale. “Con questo gesto vogliamo sensibilizzare le persone sulla drammatica realtà che coinvolge milioni di persone in Africa dove, ancora oggi, un sistema di connivenza con i signori della guerra locali, fa sì che questo minerale arrivi in maniera clandestina fino ai centri di lavorazione, dove viene venduto a grandi multinazionali”.