Lo scorso 12 gennaio il Miur ha emanato la – dichiarazione, opzionale, di rinuncia al conferimento di supplenze in determinati profili professionali, in attesa dell’assunzione in ruolo.
Per essere ammessi al concorso, i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza dei bandi pubblicati dalle singole Direzioni scolastiche regionali, di almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio, anche non continuativo, prestato in scuole statali (anche alle dipendenze degli Enti locali), nel profilo professionale per il quale si intende concorrere e/o in posti corrispondenti a profili della qualifica funzionale immediatamente superiore.