Abbiamo visto in precedenza che le vecchie graduatorie ATA di terza fascia sono state prorogate di un altro anno scolastico. In questo modo ci sarà la conseguente trasformazione dei contratti temporanei da “fino ad avente diritto” in contratti annuali (al 30 giugno e al 31 agosto).
Le nuove graduatorie di istituto, quindi, avranno validità dall’ a.s. 2018/19 e fino all’ a.s. 2020/2021.
In realtà, nelle ultime settimane sono state molte le richieste di chiarimento in merito ai contratti temporanei: in particolare i dubbi maggiori riguardano la modalità di gestione, da parte delle Istituzioni Scolastiche, delle supplenze conferite fino all’avente diritto. Infatti, si chiede di conoscere se le scuole debbano prorogare tali supplenze in base alla tipologia del posto oppure, siano tenute a convocare, ex-novo, i candidati in posizione utile per il conferimento delle suddette supplenze.
A tal proposito, come scritto in precedenza, sono arrivati dei chiarimenti dall’USR Piemonte, dove partendo dal punto del decreto Miur in cui si esplicita “interesse generale dell’Amministrazione scolastica […] a veder assicurata la continuità dei servizi amministrativi, tecnici e ausiliari delle istituzioni scolastiche evitando al contempo il verificarsi di disservizi che possano arrecare pregiudizio alla continuità amministrativa delle scuole, all’accoglienza degli alunni, con particolare riguardo ai portatori di handicap, nonché alla sicurezza e alla pulizia degli ambienti scolastici”, si arriva al punto in cui viene sottolineato “un interesse soggettivo in capo al personale amministrativo, tecnico e ausiliario attualmente in servizio presso le istituzioni scolastiche con contratti di lavoro stipulati “fino alla nomina dell’ avente diritto” a veder ragionevolmente definita la durata del rapporto di lavoro posto in essere”.
In base a queste indicazioni, l’USR Piemonte ritiene che la ratio del Decreto Ministeriale sia quella di consentire entro il 31 dicembre 2017 la proroga delle supplenze conferite fino all’avente diritto, con le modalità prescritte, quindi fino al 31 agosto 2018 per supplenze su posti vacanti e disponibili e fino al 30 giugno 2018, per posti che non siano vacanti e disponibili.
Di conseguenza, le i nuovi aspiranti supplenti ATA che vogliono entrare in Terza fascia, dovranno ancora aspettare un po’ prima di poter scegliere le scuole con il modello D3.
In molti sono convinti che si riuscirà a concludere le operazioni che riguardano le domande cartacee i primi mesi del 2018, prevedendo la scelta delle scuole entro la primavera. Ma 2 milioni di domande sono molte e non tutti credono che si riuscirà ad arrivare a quel periodo, ma indicherebbero come periodo più probabile quello estivo, se non i più scettici addirittura a settembre 2018.
Si tratta certamente di “voci del corridoio del web”, di gruppi Facebook che riportano parole di sindacati locali, ma non certo possiamo affermare oggi con certezza quanto tempo possa passare ancora prima di poter scegliere le scuole.
Di sicuro c’è lo slittamento, in fondo prevedibile, di tutte le operazioni a data da destinarsi.
Perché ricordiamo che le domande inviate in forma cartacea devono “lavorarle” le segreterie delle scuole, che non sono certo a corto di lavoro, ma anzi devono incastrare queste operazioni nel mare magnum delle altre scadenze da portare avanti.
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