Avrebbe compiuto “atti sessuali” con un ex alunno della sua stessa scuola «affetto da inferiorità psichica, minorenne all’epoca dei fatti». E’ l’accusa contestata a un insegnante di 66 anni del Catanese che è stato arrestato e posto ai domiciliari da agenti della polizia postale del dipartimento Sicilia Orientale e da carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip. Lo riporta l’Ansa.
Gli “atteggiamenti intimi tra l’insegnante e la vittima”, non avvenuti nella sede dell’istituto,sarebbero stati ripresi con un telefonino e le immagini “giravano” tra ragazzi della scuola. Le indagini sono state coordinate dalla Procura distrettuale di Catania che ha acquisito agli atti dell’inchiesta le testimonianze di alcuni minorenni e materiale informatico anche a conclusione di una perquisizione eseguita nei confronti dell’indagato.
Sarebbero “numerosi e gravi” gli elementi probatori presentati al Gip nella richiesta di emissione dell’ordinanza cautelare.
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