Come riporta il quotidiano locale “itacanotizie”, la notte tra lunedì 23 e martedì 24 maggio scorso, ignoti si sono introdotti nel retro del plesso scuola dell’infanzia “Collodi” in piazza Eremita, confinante con gli uffici comunali dei servizi demografici, ed hanno tranciato i tubi dei due condizionatori dell’edificio e divelto quelli delle grondaie.
Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri dalla responsabile del plesso. Si tratta del secondo atto vandalico in poco tempo nel comune del trapanese, qualche giorno fa infatti, ignoti hanno imbrattato il monumento ai caduti con scritte inneggianti la mafia.
Dura la condanna del sindaco Giuseppe Castiglione, che dichiara: “Dopo pochi giorni dal grave oltraggio perpetrato ai danni del Monumento ai Caduti della nostra città, torno a manifestare la mia amarezza verso un altro episodio di grave inciviltà che colpisce una scuola, istituzione preposta allo sviluppo della persona e, dunque, alla crescita di tutta la comunità. Come cittadino, prima ancora che come sindaco, mi sento offeso da questa forma di inciviltà purtroppo ormai diffusa nella nostra società. Continuerò a lanciare appelli, invocando la massima collaborazione di tutti i cittadini, affinché insieme si possa lavorare per un maggior rispetto del bene pubblico, realizzando quei principi di convivenza civile di cui ha tanto bisogno la nostra città”.