Attualità

Aule grandi e sanificate, meno alunni in classe: il Governo dove sta? Denuncia di Bernocchi e D’Errico

La scuola è già in fase di mobilitazione. Oggi 6 maggio il nostro direttore, Alessandro Giuliani, ha intervistato i responsabili Cobas – Piero Bernocchi – e Unicobas – Stefano D’Errico – alla testa del corteo.

Piero Bernocchi – Cobas

Tra le varie contestazioni, Piero Bernocchi chiama in causa la questione dei precari storici non stabilizzati, per i quali anche il decreto 36 non prevede grandi soluzioni: “Questa criticità è ormai annosa – esordisce – ci sono precari che sono ritenuti ottimi e validi per la didattica in classe, anno dopo anno, e non vengono stabilizzati perché si ritiene che non abbiano i requisiti. Ma non si capisce perché abbiano i requisiti per le supplenze, da dieci anni a questa parte, ma non per essere stabilizzati. E sono quelli che reggono la scuola, almeno un quarto della scuola è retta da loro,” conclude.

Stefano D’Errico – Unicobas

Alla voce di Bernocchi si aggiunge quella del segretario Unicobas, D’Errico, che si scaglia contro il Governo: “Non hanno fatto quello che serviva fare durante la pandemia: ridurre le classi a 15 alunni per classe e sanificare l’aria, ad esempio. E hanno pensato di investire solo 800 milioni di euro sulla scuola e sull’edilizia quando solo per mettere a norma gli edifici scolastici servirebbero 13 miliardi, come stabilito dalla Protezione civile”.

“Il Pnrr andrà a tutto vantaggio degli speculatori, di chi sta aumentando i prezzi dell’energia”. E contesta anche le spese militari, che si vorrebbero portare al 2% del Pil: “Questo sciopero è anche contro l’economia di guerra che produce solo danni e che non vede l’Italia in una posizione terza, atta a portare avanti la diplomazia, ma in una posizione bellicista”.

Redazione

Articoli recenti

Flavio Briatore è sempre “sul pezzo”, ma da lui vorremmo anche qualche soluzione

Sapere che c' è qualcuno che si prende a cuore le problematiche di un dipendente…

21/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, gli esiti saranno definiti per la fine del mese di agosto per consentire il corretto avvio dell’anno scolastico

Mentre da qualche anno gli esiti delle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie avveniva entro il 4…

21/07/2024

Covid, casi in aumento: come comportarsi in caso di positività o se si entra in contatto con persone positive?

È di queste ore la notizia del boom di casi di Covid dopo il concerto…

21/07/2024

Decreto 71/2024 su sport, sostegno didattico agli alunni con disabilità e regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025

Martedì 23 luglio alle ore 11 è fissata, all’ordine del giorno del Senato, la discussione…

21/07/2024

Integrazione alunni stranieri: la politica vorrebbe risultati breve termine, ma la ricerca dice altro

Nell’autorevole portale Lavoce.info interviene Giuseppe Russo, docente associato presso l’Università di Salerno, sul tema delle…

21/07/2024