Il personale del comparto scolastico, come quello di tutta la pubblica amministrazione, avrà i vantaggi economici attesi a partire dalla busta paga di agosto e solo parzialmente da luglio. Per i dipendenti dei ministeri, delle agenzie e delle authority, e della scuola, è previsto infatti il taglio del cuneo fiscale: il beneficio arriverà nello stipendio di agosto, quindi con un mese di ritardo rispetto alla tabella di marcia prevista, e andrà avanti fino a gennaio 2024 (inizialmente il termine doveva essere dicembre 2023).
I soldi in più arriveranno, come sempre, all’interno della busta paga e attraverso la piattaforma del ministero dell’Economia NoiPa.
Degli aumenti una tantum, del cuneo fiscale e dei calcoli sugli aumenti degli stipendi di agosto si è occupata la Tecnica risponde live nell’appuntamento di oggi, martedì 25 luglio alle 15,45. Ospite della diretta Francesco Sciandrone della Uil Scuola Rua, con la partecipazione del direttore della Tecnica della Scuola Alessandro Giuliani. Sarà possibile seguire l’evento sui canali social Facebook e YouTube della Tecnica della Scuola.
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LE RISPOSTE DELL’ESPERTO
✅ (29:00) Ci sono docenti che ancora attendono gli stipendi di aprile, maggio e giugno. I sindacati dovrebbero rispondere
✅ (32:40) Fate chiarezza sullo sgravio contributivo fascia 15-21 docenti di scuola superiore di 2 grado. Alcuni siti specialistici escludono questa fascia, ma in realtà l ‘imponibile inpdap si ferma a 2695 e non oltre a 2692 ,il limite per non perdere il cuneo fiscale
✅ (53:28) Potrebbe dirci chiaramente quanti euro netti troveremo in busta paga? Il mio caso secondaria secondo grado, penultima fascia (28, 35)
✅ (56:55) Potrebbe chiarire cos’è l’INPDAP?
✅ (58:33) Per i pensionati, non abbiamo ancora ricevuto la rideterminazione della pensione, la scuola dice che si deve occupare la ragioneria dello stato
✅ (01:03:00) In quale parte della busta paga si vede il numero della fascia?
