Siamo due precari inseriti nelle III fasce delle G.I. per le classi ex A043 -A050, ora nuove a12 – a22.
Vi scriviamo per segnalarvi un notevole problema.
Nel documento Legislatura 17ª – 7ª Commissione permanente – Resoconto sommario n. 235 del 25/11/2015, nel primo allegato Schema di parere proposto dalla relatrice sull’atto del governo n.220 comma ii n°2 si legge che: per gli insegnamenti di discipline letterarie delle classi A12 e A22, si aggiornino i CFU indicati nelle note, prevedendo almeno ulteriori 16 CFU acquisiti nel settore scientifico disciplinare di latino.
Questo riordinamento delle classi di concorso inciderà soprattutto sul Tfa 2016. Come si possono recuperare 16 cfu all’improvviso per un Tfa che uscirà fra due mesi, tenendo presente che le università statali non permettono il recupero crediti in questo periodo? Si tratta di una grave incongruenza.
Nelle vecchia classe A050 (che si univa alla A043) erano richiesti 12 cfu nel settore L-FIL-LET04 (latino). Ora, con la nuova classe A12, a questi se ne devono aggiungere altri 16 per un totale di ben 28 cfu nel settore L-FIL-LET04, e questo per una classe di concorso dove non è previsto l’insegnamento del latino, anche con l’allargamento degli indirizzi di studio.
I crediti richiesti per le nuove classi di concorso A12 e A22 nel settore L-FIL-LET04 risultano perfino superiori a quelli richiesti per la classe ex A051, dove il latino si insegna, e che rimangono sempre 24.
La richiesta di 28 CFU nel settore L-FIL-LET/04 (latino) ci sembra perciò davvero inadeguata e spropositata. Se il testo rimanesse così si escluderebbero dal vicinissimo Tfa migliaia di laureati. Ci auguriamo per questo, e chiediamo, che la questione venga segnalata e possano essere presi immediati provvedimenti prima che il testo diventi legge.