Un risultato importante, atteso da tempo e che porterà alla firma del contratto nazionale di lavoro. L’accordo siglato ieri tra Ministero e sindacati (oggi alle 14 la firma all’Aran) permetterà al personale docente di vedersi riconosciute già a dicembre con un’emissione speciale della Ragioneria dello Stato le somme degli aumenti.
L’accordo – si legge in un comunicato del Ministero – consiste anzitutto in un’anticipazione relativa alla parte economica, che permetterà al personale scolastico di vedersi riconosciute già nel cedolino di dicembre le somme relative agli arretrati maturati, per una voce media di 2000 euro, i quali andranno ad aggiungersi allo stipendio e alla tredicesima”.
Aspetto importante è anche quello che prevede una disponibilità finanziaria pari a 100 milioni di euro, deliberata nel Consiglio dei Ministri di ieri sera, da destinare alla componente fissa della retribuzione accessoria per l’anno 2022, nella misura di 85,8 milioni per i docenti e 14,2 milioni per il personale Ata.
“Siamo consapevoli che si tratta di un primo passo, un primo passo atteso da tanto tempo e ottenuto in un contesto peraltro difficile a causa della crisi energetica: abbiamo voluto dare subito un chiaro segnale politico di svolta rispetto al passato. Quando ho annunciato una Grande Alleanza per la Scuola e per il Merito non intendevo fare della retorica, ma indicare la strada che oggi iniziamo a percorrere con questo accordo: una grande collaborazione tra istituzioni, parti sociali, docenti, studenti, famiglie, ognuno nel suo ruolo, per prenderci cura di quella straordinaria comunità che è la scuola italiana”.
Della firma del contratto, degli aumenti di stipendi e degli arretrati si parlerà quest’oggi alle 16:30 nel corso dell’appuntamento della Tecnica risponde live. Ospiti della diretta i segretari generali della Cisl Scuola Ivana Barbacci, della Uil Scuola Giuseppe D’Aprile e dello Snals Confsal Elvira Serafini. Ci saranno anche il direttore della Tecnica della Scuola Alessandro Giuliani, l’esperto di normativa scolastica Lucio Ficara e quello di diritto scolastico Dino Caudullo. Conduce Daniele Di Frangia. Come sempre, per il pubblico, l’opportunità di interagire sui canali Facebook e Youtube e porre le proprie considerazioni
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