Da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile, l’Italia sarà zona di rischio arancione e rossa (eccezione per i giorni 3, 4 e 5 aprile in cui sarà solamente tutta rossa). Con il nuovo decreto diverse sono le limitazioni confermate, come il divieto di spostamento, se non per comprovate esigenze di “lavoro, salute o necessità”.
Di seguito, alcune informazioni utili su come e quando è necessario compilare l’autodichiarazione.
ZONA ROSSA
L’ autodichiarazione è sempre richiesta. Gli spostamenti non sono consentiti a meno che non si tratti di comprovate esigenze di “lavoro, salute o necessità”. Sempre consentito, invece, il ritorno alla residenza, domicilio o abitazione. Vietato recarsi fuori Comune o fuori regione se non per le sopracitate eccezioni.
ZONA ARANCIONE
Gli spostamenti sono consentiti solo all’interno del Comune, dalle 5:00 alle 22:00. Chi vive in un Comune fino a 5mila abitanti può spostarsi entro i 30 km dal confine. Sempre nel comune consentite visite ad amici e parenti, una volta al giorno in massimo 2 persone (esclusi under 14). Per spostarsi bisogna avere comprovati motivi di salute, lavoro o necessità. Sempre consentito, invece, il ritorno alla residenza, domicilio o abitazione.
Sarà possibile attestare la legittimità dello spostamento anche mediante autodichiarazione.
COME COMPILARE L’AUTODICHIARAZIONE
All’interno del documento è necessario inserire: le generalità di chi si sposta, la dichiarazione di responsabilità, il luogo di partenza e quello di arrivo. La documentazione va consegnata al momento dell’eventuale controllo. Sarà poi compito delle forze dell’ordine verificare quanto dichiarato.
Per scaricare il modulo, è possibile cliccare al link sottostante.