Domani, 20 giugno, alle ore 10, a Roma, all’Auditorium Carlo Donat-Cattin di via Rieti, si terrà “UNA scuola. Autonoma per Costituzione”, un convegno attraverso sui la Cisl Scuola vuole ribadire il proprio “no” al progetto dell’autonomia differenziata.
“L’autonomia che serve alla scuola non è quella differenziata, una scelta sbagliata e pericolosa non solo per il sistema scolastico ma per il Paese. Un Paese che ha bisogno di ricucire fratture e risolvere squilibri, non di accentuarli. L’autonomia da valorizzare è quella che la Costituzione riconosce alle singole istituzioni scolastiche, perché ciascuna possa interagire più efficacemente col suo territorio, con le sue esigenze, i suoi problemi, le sue potenzialità”, ha affermato Ivana Barbacci, segretaria generale della Cisl Scuola, presentando l’incontro.
La Cisl Scuola si è pronunciata più volte negli ultimi anni contro la regionalizzazione del sistema scolastico. Sarà il segretario confederale Ignazio Ganga a chiudere i lavori del seminario del 20 giugno. In apertura, una lectio magistralis di Alfonso Celotto, professore ordinario di diritto costituzionale all’Università di Roma Tre.
Anche il titolo del suo intervento non lascia adito a dubbi circa la linea seguita dall’organizzazione di Ivana Barbacci: “Al tema dell’autonomia – sottolinea la segretaria generale della Cisl Scuola – dedicheremo anche il secondo numero della nostra rivista Scuola e Formazione web, in procinto di uscire nei prossimi giorni nella sua rinnovata veste digitale. Come nostro costume, daremo spazio a soggetti diversi per approfondire il tema in tutta la sua ampiezza e complessità: per dare conto delle diverse accezioni che il termine autonomia può assumere nei differenti contesti in cui se ne ragiona. Fuori da schematismi preconcetti, cercheremo di dare un contributo che aiuti a capire come l’autonomia sia un valore e una risorsa, ma possa essere, come nel caso dell’autonomia differenziata, una scelta gravida di rischi”.
Concetti che Ivana Barbacci approfondirà nel corso del suo intervento al seminario del 20 giugno, che prevede la partecipazione di tutta la dirigenza territoriale e regionale della Cisl Scuola. “Con l’autonomia differenziata – sostiene – si rischia fra l’altro di trasferire a livello regionale un centralismo ancora più asfissiante, di cui la scuola dell’autonomia (dell’autonomia buona, mi verrebbe da dire) non avverte proprio alcuna necessità”.
Il vice direttore della Tecnica della Scuola, Reginaldo Palermo ha intervistato la segretaria generale della Cisl Scuola Ivana Barbacci sulla questione dell’autonomia differenziata, oggetto dell’evento, a cura del sindacato, che si svolgerà il 20 giugno.
Durante l’intervista, la segretaria Barbacci spiega che sarà un incontro seminariale del Consiglio Generale di Cisl Scuola in cui si parlerà di autonomia, autonomia scolastica e autonomia differenziata. Si coglierà anche l’occasione di confrontarsi e di ascoltare la relazione di un importante costituzionalista, il professor Alfonso Celotto.
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