Il progetto di autonomia differenziata continua il suo percorso senza troppi intoppi (almeno per ora).
In queste ore il ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli ha reso noto che è stato ufficialmente istituito il Clep, il Comitato per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, da garantire su tutto il territorio nazionale.
Il Comitato supporterà il lavoro della cabina di regia istituita ai sensi della legge di stabilità.
“Per la prima volta – spiega Calderoli – si riuniranno 61 tra le massime autorità e vertici del campo amministrativo e accademico, del diritto costituzionale, europeo ed internazionale, dell’economia e della matematica. Un prestigioso gruppo di esperti che opererà in sinergia per individuare finalmente quei diritti civili e sociali che il cittadino italiano può pretendere dai vari soggetti costituenti la Repubblica italiana”.
“Affronteremo insieme una sfida storica – ha dichiarato Calderoli – per individuare finalmente quei diritti civili e sociali stabiliti nella prima parte della Costituzione che non possono essere considerati di destra o di sinistra ma sono di tutti i cittadini italiani”.
Il Comitato sarà presieduto da Sabino Cassese, giudice emerito della Corte costituzionale e professore emerito di diritto amministrativo presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Fra gli altri 60 componenti ci sono nomi illustri, tra cui:
Giuliano Amato, Presidente emerito della Corte costituzionale
Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia
Luciano Violante, Presidente emerito della Camera dei deputati
Franco Bassanini, Presidente della Fondazione per l’analisi, gli studi e le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche e sull’innovazione nelle amministrazioni pubbliche
Anna Finocchiaro, Presidente di Italiadecide – Associazione di ricerca per la qualità delle politiche pubbliche
Paola Severino, Presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione
Anna Maria Poggi, Ordinaria di diritto costituzionale presso l’Università degli studi di Torino
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…