Il progetto di autonomia differenziata prosegue senza sosta in Parlamento.
Nei giorni scorsi il disegno di legge Calderoli è stato approvato al Senato e nelle prossime settimane verrà esaminato dalla Camera.
A meno di sorprese (improbabili) dell’ultim’ora non dovrebbero esserci intoppi e quindi a breve l’autonomia sarà legge dello Stato.
Questo non significa che le regioni a statuto ordinario potranno immediatamente legiferare su quello che vorranno, perché la legge Calderoli prevede una procedura abbastanza complessa che richiederà anche del tempo.
In ogni caso da mesi, anzi da anni, diversi soggetti politici hanno messo in atto iniziative di vario genere per tentare di ostacolare o almeno di rallentare la procedura di approvazione del progetto.
Nel corso del tempo si è anche costituita una rete che tiene insieme comitati, associazioni e sindacati e che adesso ha intensificato la propria presenza.
Ne parliamo con Marina Boscaino, docente in un liceo romano, portavoce dei Comitati per il ritiro di ogni autonomia differenziata.
Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…
Nei giorni scorsi, in una intervista rilasciata a La Stampa, il ministro della Cultura Alessandro…
Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…
I sindacati della scuola che non scioperano il 29 novembre stanno dando un segnale di…
La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…
Entro la fine del 2024, gli aspiranti docenti iscritti ai percorsi universitari accademici autorizzati dal…