Raccoglie gli applausi di una sala gremita, nella sede della Regione Calabria, una dichiarazione del Presidente Roberto Occhiuto rivolta al Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, presente in Calabria per la presentazione del progetto pilota “Agenda Sud più apprendimenti meno divari”. La frase detta dal Presidente della Regione Calabria è: “La scuola deve restare fuori dal percorso dell’autonomia differenziata…”.
La scuola stia fuori dall’autonomia differenziata
Nell’introduzione della presentazione del progetto pilota “Agenda Sud” è intervenuto, come padrone di Casa, il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, per sottolineare la sua contrarietà al fatto di inserire la scuola nei percorsi di autonomia differenziata. Il Presidente Occhiuto di Forza Italia ha sottolineato che bisognerebbe garantire a ciascuno per la medesima formazione, sia che sia nato a Crotone o sia nato a Bergamo. Occhiuto si è anche soffermato sulla problematica della dispersione scolastica sottolineando quanto il problema della dispersione scolastica sia grave in Calabria, dicendo che “le istituzioni devono supportare la scuola, un’importantissima agenzia educativa insieme alla famiglia. Problemi di questa intensità si affrontano insieme”.
Il progetto pilota Agenda Sud
Agenda Sud è il progetto pilota che ha l’ambizione di ridurre fortemente il deficit che esiste negli apprendimenti scolastici degli studenti del sud rispetto a quelli del nord o anche del centro Italia, molto spesso, tali divari sono dovuti al disagio economico e sociale di alcune aree del mezzogiorno. In alcuni grafici presentati dalla vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, si è potuto vedere quanto il disagio economico e sociale, condizioni un regolare apprendimento scolastico. Il Ministro dell’Istruzione del Merito, oggi di passaggio in Calabria, ha spiegato, attraverso un particolareggiato decalogo, in cosa consisterà il progetto pilota denominato “Agenda Sud”. Tra i punti più importanti presentati dal Ministro Valditara, ci sono quelli di un aumento di organico di potenziamento nelle scuole più svantaggiate, di circa 4 unità di organico in più per ogni scuola e una maggiore formazione dei docenti.
Osservatorio per il diritto allo studio
Durante l’incontro di oggi, tenutosi nella Sala Verde dellla cittadella Regionale a Catanzaro, la vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi, ha annuciato che la Calabria da quest’anno si doterà di un Osservatorio regionale istruzione e diritto allo studio che riesce a dare una fotografia aggiornata e precisa sul livello di dispersione scolastica nelle zone della Regione grazie alla georeferenziazione, che permetterà di programmare interventi mirati. In buona sostanza la Princi ha spiegato il significato del concetto “Più istruzione meno dispersione “, sottolineando il lavoro fatto con le mappature delle aree della Calabria da bollino rosso e sulle quali nei prossimi anni sarà necessario fare interventi mirati di oltre duecento mila euro.