Slitta al 10 luglio (anziché 30 giugno) il termine per le scuole per rivedere le analisi effettuate nel precedente RAV e, solo se è necessario, per procedere alla revisione delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di processo.
La proroga, contenuta nella nota Miur del 28 giugno, è stata disposta a seguito delle numerose richieste avanzate dalle scuole, impegnate in questo periodo in molteplici e complesse attività (quali l’aggiornamento delle graduatorie di istituto).
Ricordiamo che l’aggiornamento del RAV è necessario in presenza di cambiamenti sostanziali intervenuti nell’istituzione scolastica, alla luce di nuovi dati e dei dati aggiornati, delle eventuali osservazioni pervenute da parte del Direttore dell’USR ai Dirigenti scolastici in merito alla definizione degli obiettivi, nonché delle osservazioni dei Nuclei esterni di valutazione, se la scuola è stata oggetto di visita.
Sull’apposita piattaforma ogni scuola ha a propria disposizione dati aggiornati desunti dal Questionario scuola, unitamente a valori di riferimento esterni (benchmark) e ad altri dati aggiornati disponibili nel sistema informativo del Ministero.
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Per quanto riguarda le scuole che sono state oggetto di processi di dimensionamento e hanno acquisito un nuovo codice meccanografico, i Dirigenti scolastici, con il supporto dei Nuclei interni di valutazione, dovranno svolgere ex novo il lavoro di analisi e di autovalutazione.
Tutte le indicazioni su come procedere e su come gestire eventuali casi particolari sono contenute nella nota 5204 del 12 maggio 2017.
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