Che sia vulnerabile il registro elettronico sembra ormai un dato di fatto, ma che si violi solo per cancellare le assenze appare poco credibile. Eppure sembra proprio che un ragazzo esperto in informatica sia entrato nel registro elettronico e ha cancellato una serie di assenze che un suo amico aveva ‘collezionato’, da ottobre a dicembre.
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Una sorta di Pilade che viene in soccorso a Oreste, ma che per tale poco nobile motivo, una volta scoperto è stato denunciato alla Procura per accesso abusivo a sistema informatico. Si tratta di uno studente di 18 anni che frequenta una scuola superiore della provincia di Bologna, il quale fra l’altro avrebbe detto, esattamente come i due amici del mito greco, di averlo fatto all’insaputa dell’amico, anche lui poco più che maggiorenne, per fargli un favore. Sarebbe entrato nel sistema dal computer della scuola, utilizzando le credenziali di un docente che erano rimaste in memoria. La posizione dell’amico tuttavia sarà valutata dagli inquirenti
