Estero

Avvelenate centinaia di bimbe per chiudere le scuole femminili: orrore in Iran

Un alto funzionario governativo di Teheran avrebbe ammesso, dopo mesi di casi di avvelenamenti e intossicazioni inspiegabili di centinaia di bimbe e ragazzine iraniane, che sarebbero state avvelenate intenzionalmente in varie scuole del Paese per far chiudere gli istituti femminili e impedire loro l’istruzione. 

“Dopo l’avvelenamento di diversi studenti nelle scuole di Qom, si è scoperto che alcune persone volevano che tutte le scuole, in particolare le scuole femminili, fossero chiuse”: il funzionario, interpellato sul caso, non ha specificato oltre e al momento non risultano arresti legati agli avvelenamenti.

I sospetti si avvicendano dal novembre scorso quando a Qom, una delle principali città sante iraniane, sono stati segnalati i primi casi di avvelenamento fino ad arrivare a oltre 350 casi di malesseri tra cui nausea, mal di testa, tosse, difficoltà respiratorie e palpitazioni cardiache. Altri casi sono stati segnalati anche in altre città, compresa la capitale Teheran.

Da qui molte famiglie delle studentesse hanno inscenato proteste davanti all’ufficio del governatore a Qom per chiedere di fare luce sulla vicenda e garantire la sicurezza delle loro figlie.I casi però sono proseguiti e solo in questa ultima settimana quindici piccole studentesse sono state ricoverate in ospedale con sintomi di avvelenamento mentre erano in tre diverse scuole di Qom. 

Il procuratore generale nei giorni scorsi ha ordinato un’indagine giudiziaria sugli incidenti. Ora il viceministro della salute ha confermato che gli avvelenamenti delle bimbe erano stati deliberati.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024