È l’appello rivolto dal coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams, Rino Di Meglio, al ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, durante l’incontro che si è svolto questa mattina al Miur sull’avvio dell’anno scolastico e la Legge di Bilancio 2019.
“Si tratta di una deriva figlia di una politica che ha svilito la funzione costituzionale della scuola, relegandola al rango di servizio pubblico a domanda. Per arginarla, bisogna tornare a focalizzare l’attenzione sulle principali caratteristiche di cui un bravo docente deve essere dotato, e cioè la conoscenza della disciplina da insegnare e la capacità di trasmettere conoscenza. Poniamo, dunque, un freno al dilagare dei progetti che troppo spesso rappresentano una perdita di tempo, non portano alcun beneficio agli studenti e intrappolano gli insegnanti tra carte e scartoffie, gravando ulteriormente il loro carico di incombenze burocratiche”.
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