Categorie: Didattica

Avvio dell’insegnamento Clil nel quinto anno dei licei e degli istituti tecnici

Dalle prime sperimentazioni, dai primi progetti piloti, si è passati all’introduzione sistematica del CLIL nell’istruzione scolastica ordinaria, non solo al triennio dei Licei Linguistici, ma nel quinto anno di tutti i Licei e degli Istituti Tecnici. Le Norme transitorie del 25/07/2014 ( prot. n. 4969 ) non lasciano dubbi al riguardo e non consentono ulteriori ritardi, anche se permettono una “introduzione graduale” di tale insegnamento, tenuto conto soprattutto che le attività di formazione dei docenti sono ancora in corso e, in ogni caso, richiederanno altro tempo.

Tutte le scuole secondarie sono state e sono impegnate a fare una ricognizione delle risorse interne, delle competenze e professionalità a disposizione, per poter programmare e avviare l’insegnamento CLIL , ma non si può certo negare che questa prima fase dell’anno scolastico veda dirigenti scolastici e docenti impegnati a risolvere le difficoltà non sempre facilmente sormontabili , dovute all’introduzione di questa metodologia che chiede innanzitutto una competenza in lingua straniera da parte di docenti che , fino ad oggi hanno insegnato altro. Naturalmente è vero che in questa fase transitoria si richiede solo “orientativamente” il 50% dell’insegnamento della DNL in lingua straniera, il che apre alla possibilità di iniziare con dei moduli di durata inferiore, come è anche vero che le competenze linguistiche richieste non devono essere, al momento attuale, pari al livello C1, ma anche B2 , ma è altrettanto innegabile che solo poche scuole possono dirsi già “pronte” ad assicurare l’insegnamento CLIL a tutti i propri studenti e secondo l’impostazione che in effetti la metodologia CLIL richiede.

La nostra Casa editrice per venire incontro alle richieste dei lettori di maggiori informazioni sull’argomento pubblica per la collana La Bussola il testo “Clil. Cosa cambia?” a cura dei Donata Cucchiara e Francesca Vigo. L’opera si articola in tre parti “autonome”, ma complementari, per permettere ai singoli di docenti di scegliere gli aspetti da approfondire e su cui documentarsi a seconda delle proprie esigenze formative. La prima parte “Programmazione: progettazione di percorsi e ruolo dei docenti” è gia stata pubblicata, mentre nelle prossime settimane saranno disponibili sempre in formato ebook la seconda parte “Metodologia: nuova didattica, strumenti e competenze” e la terza “Valutazione: testing e strumenti di valutazione e autovalutazione”.

 

Redazione

Articoli recenti

Censure scuola, in Florida i genitori fanno rimuovere i libri: in tre anni banditi 4.561 testi come “Arancia Meccanica” e “1984”

Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…

19/11/2024

Concorso docenti 2024, bando e requisiti per partecipare

Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…

19/11/2024

Amici, collaboratrice scolastica del liceo di un allievo scrive Maria De Filippi: “Forse non mi credi, ma ci speravo più di lui”

Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…

19/11/2024

In Sicilia edifici vecchi, barriere architettoniche e assenza di mense e palestre: il report della Cgil

La fotografia delle scuole siciliane, che emerge da una ricognizione effettuata dalla Cgil, non è…

19/11/2024

Docenti assunti da graduatorie concorsi PNRR, presa di servizio entro cinque giorni dall’assegnazione della sede

L'USR per l'Umbria ha fornito importanti chiarimenti in merito alla procedura di assunzione e presa…

19/11/2024

Valditara Cecchettin, Meloni interviene: “Violenza sulle donne? Incidenza significativa dell’immigrazione illegale”

Le parole del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, pronunciate durante la presentazione della…

19/11/2024