Con l’arresto del Sindaco del PD di Lodi, Simone Uggetti, uomo di fiducia di Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale del PD e braccio destro di Matteo Renzi, il PD ritocca l’assai poco invidiabile record dei suoi dirigenti e amministratori condannati e indagati, toccando le 102 unità, andando contro tutti i principi di moralità e onestà!!!
E come dire che l’immoralità e la disonestà sono intrinsechi al PD e ai partiti in genere. Matteo Renzi predica bene ma razzola male; sta riformando l’Italia cancellando a colpi di fiducia parlamentare i diritti dei cittadini e dei lavoratori, diritti sanciti nella nostra bella Costituzione. L’obiettivo principale del PD e della Ditta Massonica (Renzi-Verdini-Boschi-Alfano-Merkel-Banche) è smantellare la Costituzione Italiana per sostituirla con la Carta del Liberismo Assoluto, strumento oggettivo per opprimere, da una parte la democrazia, la libertà e la cultura del Popolo Italiano e dall’altra tutelare i suoi condannati e arrestati con l’immunità parlamentare al Senato.
L’Associazione “Azione Scuola”, oltre a difendere il ruolo e la dignità del personale scolastico, si pone come obiettivo fondamentale in difesa della Costituzione Italiana e i diritti inalienabili dell’uomo. Matteo Renzi non è l’espressione degli italiani e nemmeno della maggioranza di loro, in quanto non è stato votato da nessun cittadino. Il PD della casta massonica ha pianificato nero su bianco la possibilità di accentrare il potere assoluto al governo. Votare SI al referendum costituzionale di Ottobre 2016 vuol dire mangiare la mela avvelenata di Renzi, cioè sacrificare il Popolo Italiano alla dittatura “moderna”. Per questi motivi razionali e fondamentali, per il bene comune e in onore ai nostri concittadini che hanno lottato, anche con il sangue, per la conquista della Libertà e della Democrazia. Azione Scuola si costituisce anche come Comitato per il NO al referendum costituzionale.
Un NO contro la dittatura moderna targata PD, NCD, Verdini—Boschi-Alfano-Renzi-Merkel. I circa 13 milioni di SI (tantissimi), espressi al referendum sulle trivelle in mare, sono fondamentali per votare NO. Deve essere una vittoria schiacciante dei NO e mandare a casa la politica inumana del governo. La scuola è la casa della Cultura, del Sapere, della Cittadinanza Attiva, ed ha l’obbligo di opporsi con tutte le sue forze a qualsiasi forma di dittatura e accentramento del potere esecutivo.